I glitter rientrano tra i prodotti in cui sono state aggiunte microplastiche, quelli vietati dallo scorso 15 ottobre dall’Unione Europea. Si tratta di frammenti di polimeri naturali, sintetici o chimicamente modificati composti da un mix di alluminio e plastica e con dimensioni inferiori a 5 mm, si degradano lentamente e per questo si disperdono facilmente nell’ambiente: è stato stimato che ci siano 8 milioni di tonnellate di glitter disperse nell’Oceano. L’obiettivo è la riduzione entro il 2030 del 30% delle microplastiche.
La domanda che ci poniamo tutti è: sarà vietato utilizzare tutti i prodotti contenenti glitter? Verrano ritirati dal commercio? La risposta è NO! Potranno essere venduti fino ad esaurimento scorte e per alcuni prodotti la norma prevede un periodo di transizione, proprio come nel caso del make-up glitterato. Alle aziende, in base alle tempistiche previste dalla legge, sarà consentito di adattare le formule alle nuove normative. Il divieto quindi non è immediato ed effettivo per tutte le categorie di prodotti. Per quanto riguarda i cosmetici, solo la vendita di prodotti contenenti microsfere (ovvero particelle solide in plastica insolubili con finalità esfolianti o detergenti) è vietata a partire dal 17 ottobre 2023. Quasi la totalità dei produttori ha già volontariamente cessato l’impiego di questi ingredienti e per quei pochi prodotti ancora in circolazione che contengono queste particelle esfolianti non c’è nessuno ritiro dal mercato, perché possono essere vendute fino ad esaurimento scorte.