Un volo di linea della compagnia Virgin Australia, partito da Perth con destinazione Melbourne, è stato costretto a tornare indietro e atterrare nuovamente dopo solo un’ora di volo. La ragione? Un passeggero, apparentemente in preda a un comportamento irrazionale, si sarebbe spogliato e avrebbe iniziato a correre per la cabina dell’aereo, causando anche la caduta di un membro dell’equipaggio che cercava di fermarlo.
Una volta atterrati di nuovo a Perth, la polizia federale è intervenuta a bordo e ha arrestato l’uomo. La compagnia ha confermato l’accaduto attraverso una portavoce, scusandosi con gli altri passeggeri e sottolineando che la sicurezza è la loro massima priorità.
Un testimone ha raccontato l’episodio definendolo “momenti di follia”, descrivendo il panico che si è diffuso tra i passeggeri. Grazie all’intervento tempestivo di alcuni passeggeri e dell’equipaggio, l’uomo è stato bloccato e immobilizzato in attesa dell’intervento della polizia. È stato poi trasportato in ospedale per accertamenti sulla sua salute mentale e dovrà rispondere delle sue azioni davanti alla corte dei magistrati di Perth, anche se le accuse specifiche devono ancora essere stabilite.