Il ciclo vitale dei salmoni è strettamente connesso al loro processo riproduttivo: essi maturano nell’ambiente marino e poi risalgono i fiumi per depositare le uova, assicurando alle future generazioni acque ricche di ossigeno e dolci. Questa migrazione comporta un notevole consumo di energia, con alcuni salmoni che affrontano persino viaggi di oltre 4.800 km senza alimentarsi. Durante la riproduzione, le femmine depongono tra 1.000 e 2.000 uova per chilogrammo di peso corporeo, e il periodo di incubazione dura dai 2 ai 3 mesi. Al termine di questo ciclo, i salmoni, esausti, si lasciano trasportare dalla corrente verso il mare, affrontando il momento di maggior pericolo: privi di energie, diventano spesso preda dei predatori o vengono arenati. Un singolo salmone può compiere questo viaggio di vita da una a tre o quattro volte.