La ricerca di vita al di fuori del nostro Pianeta è un impegno di lunga data che finora non ha portato ai risultati sperati. Mentre alcuni sostengono che la Terra sia l’unico pianeta abitabile, la maggioranza degli esperti crede che non siamo soli nell’Universo. Un recente studio pubblicato su Royal Astronomical Society: Letters propone un possibile colore per la vita extraterrestre: non verde come i marziani dei film di fantascienza, ma viola, simile al colore di batteri terrestri che vivono in condizioni estreme compatibili con il clima di altri pianeti della nostra galassia.
I batteri viola, che possono in realtà essere di diversi colori tra cui giallo, arancione, marrone e rosso, utilizzano la luce rossa o infrarossa e effettuano una forma semplificata di fotosintesi che non produce ossigeno. Questi batteri potrebbero essere stati diffusi sulla Terra prima dello sviluppo delle piante in grado di effettuare la fotosintesi clorofilliana. Secondo i ricercatori, i batteri viola potrebbero essere la forma di vita ideale su pianeti che orbitano attorno a nane rosse, le stelle più comuni nella nostra galassia.
Lo studio ha coinvolto la raccolta e la coltivazione di campioni di oltre venti batteri, sia sulfurei che non sulfurei, presenti in vari ambienti terrestri, dalle acque poco profonde alle sorgenti idrotermali. Dopo aver misurato i biopigmenti e le impronte digitali luminose di questi batteri, i ricercatori hanno creato modelli di pianeti simili alla Terra. In tutti gli ambienti simulati, i batteri viola analizzati hanno prodotto firme biologiche di colore intenso.
Secondo Lígia Fonseca Coelho, coordinatrice della ricerca, ora che sappiamo che i batteri viola prosperano in condizioni simili a quelle di ipotetiche Terre ghiacciate, coperte da oceani, neve o che orbitano attorno a stelle più fredde, abbiamo gli strumenti per cercarli nell’Universo. Lisa Kaltenegger, una degli autori dello studio, conclude che i batteri viola sono così adattabili a condizioni ambientali diverse che potrebbero essere diffusi in vari pianeti, suggerendo che il viola potrebbe essere il nuovo verde nell’esplorazione della vita extraterrestre.