Il glaucoma è una malattia neurodegenerativa che può portare alla cecità irreversibile, colpendo il nervo ottico, un tessuto ad altissimo consumo energetico, e compromettere la visione in modo progressivo. In Italia, colpisce circa un milione di persone, ma metà di loro non ne è consapevole. Considerata la prima causa di cecità irreversibile nel paese, la malattia ha ricevuto attenzione durante la Settimana mondiale del glaucoma, che quest’anno ha come tema “Uniti per un mondo senza glaucoma”. Sebbene sia spesso associato all’aumento della pressione oculare, gli esperti oggi sanno che il glaucoma è legato a una disfunzione mitocondriale, poiché i mitocondri, che producono l’energia necessaria per la cellula, non funzionano correttamente e causano danni irreparabili.

Un approccio innovativo, che include l’uso di molecole come piruvato, nicotinamide e coenzima Q10, si è dimostrato efficace nel migliorare la funzione energetica mitocondriale e proteggere le cellule retiniche dalla neurodegenerazione. Questo trattamento può, quindi, complementare la tradizionale riduzione della pressione intraoculare, portando a una strategia più completa e mirata contro il glaucoma, con l’obiettivo di fermare il suo progresso e prevenire danni irreversibili.

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