Bologna ha ospitato un evento chiave sulla Riforma della Disabilità, promosso da AISM Modena in collaborazione con la sede regionale dell’INPS. L’incontro ha riunito esperti medico-legali, istituzioni ed esperti nel campo della sclerosi multipla e patologie correlate.
Un’opportunità di confronto sulla sperimentazione della riforma
Il D.lgs. 62/2024 affida all’INPS il compito esclusivo di accertamento e valutazione della
disabilità, con l’obiettivo di rendere il processo più equo e uniforme. Forlì-Cesena è tra le
nove province pilota della sperimentazione, che durerà per tutto il 2025, per poi
estendersi a livello nazionale dal 2026. La sclerosi multipla è tra le tre patologie su cui
verrà testato il nuovo modello di valutazione, rendendo cruciale il coinvolgimento di
AISM.
AISM è in prima linea per garantire un accertamento equo e tempestivo e vicino ai bisogni
reali delle persone, collaborando con INPS e Centri clinici. In Emilia-Romagna oltre 10 mila
persone con SM potranno contribuire a migliorare il sistema di valutazione e accesso ai
servizi.
AISM e il Progetto di Vita: una riforma che mette la persona al centro
Uno degli aspetti centrali della riforma è il “Progetto di Vita”, che personalizza il percorso
di supporto per le persone con disabilità. “L’accertamento medico-legale e la valutazione
della disabilità sono cruciali per milioni di persone in Italia. Serve un processo chiaro,
accessibile e partecipato,” afferma Ivonne Pavignani, Presidente AISM Emilia-Romagna.
The post Aism: a Bologna il Focus sulla Riforma della Disabilità first appeared on ADN24.