Il giorno delle nozze è reso ancor più gioioso dalla vivacità di paggetti e damigelle che circondano gli sposi accompagnandoli in diversi momenti della cerimonia.
Gli abiti delle damigelle vanno abbinati allo stile del matrimonio e dell’abito da sposa ma non devono essere abiti da sposa in miniatura! Stesso discorso per il colore che deve armonizzarsi con quello del vestito da sposa ma non deve essere uguale.
Generalmente i paggetti e le damigelle del matrimonio sono i figli in età ancora infantile di amici o parenti della coppia o magari le loro sorelline o i loro fratellini minori a cui si dà il compito di rallegrare la festa. A volte capita però, soprattutto nei secondi matrimoni, che queste figure siano ricoperte dai figli della sposa o dello sposo.
In questi casi è d’obbligo che durante il rito del matrimonio siano seduti accanto ai genitori per testimoniare l’importanza che ricopre la famiglia in questo momento così importante per la sua stessa storia. Il loro numero può variare: si preferisce sempre scegliere un numero pari, da 2 fino ad un massimo di 8.
Per quanto riguarda l’acconciatura delle damigelle deve essere molto semplice, composta da capelli sciolti arricchiti da una coroncina o un cerchietto di fiori.
I piccoli paggetti non possono essere da meno, devono essere vestiti con abiti eleganti ma adeguati alle loro età.
Per i bambini molto piccoli va bene un completo di pantaloni dal taglio elegante e cardigan con camicia mentre per i paggetti più grandi va bene anche il vestito che deve essere uno spezzato e non un tinta unita, eccessivo per un bambino.
Gli abiti dei paggetti e delle damigelle devono essere molto comodi e se il matrimonio si tiene in estate devono essere costituiti da tessuti leggeri e traspiranti.
Anche le scarpe e gli accessori devono essere comodi e costituiti da materiali morbidi dal momento che i bambini dovranno portarli per un’intera giornata.
I ruoli di damigelle e paggetti
Nei matrimoni più formali i paggetti precedono la sposa all’entrata in chiesa e, disposti a due a due, portano gli anelli nuziali su un cuscino portafedi di velluto o su un piatto d’argento. Le damigelle, invece, seguono il corteo nuziale sorreggendo, se c’è, il velo della sposa e sistemandole il vestito quando sarà seduta. Durante la celebrazione del rito potranno sedersi accanto ai testimoni di nozze.
Il cuscino portafedi può essere portato all’altare in tempi diversi:
- il paggetto entra insieme al corteo nuziale portando le fedi fino all’altare e adagiandolo sul banchetto degli sposi.
Il paggetto che porta le fedi nuziali apre il corteo da solo o in compagnia di una damigella che porta in mano un cestino di petali di rose da spargere lungo la navata che conduce all’altare; - la seconda modalità prevede che il paggetto porti il cuscino portafedi all’altare quando arriva il momento dello scambio degli anelli. In questo modo il paggetto, da solo o accompagnato da un altro paggetto o da una damigella, percorre la navata centrale accolto dagli sposi che si girano verso di lui.
Se sono più di uno, il paggetto con le fedi apre il corteo e gli altri seguono la sposa.
Terminata la cerimonia, durante il ricevimento del matrimonio, i compiti dei bambini non terminano. Possono essere dei perfetti aiutanti nella distribuzione delle bomboniere e dei confetti insieme agli sposi.