Le festività natalizie sono un’occasione di ritrovo e convivialità, ma anche di abbondanti pranzi e cene che spesso possono avere un impatto negativo sulla nostra salute. Gli specialisti dell’Aigo (Associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti digestivi ospedalieri) suggeriscono di seguire uno schema alimentare pre e post-festività per evitare gli eccessi e limitare i danni al nostro corpo.
Secondo gli esperti, l’impatto della crisi economica ha cambiato anche le abitudini alimentari, con una crescente assunzione di carboidrati, cibi ricchi di sale e grassi di bassa qualità, a discapito di pesce, olio di oliva e frutta. Questi cambiamenti alimentari possono contribuire a patologie come il diabete, le malattie cardiovascolari e l’obesità.
In vista delle festività, è consigliabile seguire una dieta sana e bilanciata, che includa cibi detossificanti come tè verde, sedano e mela, e che privilegi fonti proteiche magre come pesce e carni bianche. È importante evitare il digiuno come metodo per compensare i successivi eccessi alimentari, poiché rallenta il metabolismo e aumenta il rischio di frustrazione. Invece, è meglio iniziare il pranzo con uno spuntino leggero, come della frutta secca, per evitare picchi glicemici e mantenere il controllo durante i pasti festivi.
Schema dietetico consigliato:
- Colazione: tè verde o caffè senza zucchero, frutta secca (noci, mandorle) e 1 frutto.
- Spuntino: yogurt greco o 1 frutto.
- Pranzo: 1 porzione di pesce, verdure grigliate condite con olio EVO.
- Merenda: olive nere, frutti rossi o 30 g di parmigiano.
- Cena: petto di pollo alla griglia e insalata condita con olio extravergine di oliva.
Seguire questi semplici consigli aiuterà a prevenire i fastidi da eccessi alimentari e a mantenere una dieta equilibrata anche durante le festività natalizie.