Il gelato, fresco e colorato, è un’icona dell’estate italiana, consumato in media per circa 10 chilogrammi all’anno per persona tra gelati artigianali e industriali. Ma è davvero un alimento salutare sotto il profilo nutrizionale? Cosa contiene esattamente quando lo gustiamo?
1. Composizione del Gelato
Il gelato ha una base comune di latte, acqua, zucchero, uova, e grassi animali o vegetali. Gli ingredienti variano a seconda se si tratta di gelato artigianale o industriale: i primi utilizzano principalmente grassi di origine animale come panna e uova, mentre i secondi preferiscono grassi vegetali come olio di cocco o di palma. La consistenza del gelato dipende anche dalla quantità di aria incorporata durante il processo di congelamento.
2. Gelati Artigianali vs Industriali
I gelati artigianali tendono ad essere più cremosi grazie ai grassi animali, mentre quelli industriali sono più compatti con l’uso di grassi vegetali. Entrambi non richiedono conservanti grazie alla bassa temperatura che ne impedisce la proliferazione batterica.
3. Gusti alla Frutta e Ingredienti
I gelati alla frutta sono meno calorici poiché contengono meno panna e latte. Gli aromi e gli estratti per il gusto vengono aggiunti con polpa di frutta, succo o paste concentrati. I coloranti possono essere utilizzati per migliorare l’aspetto del gelato, mentre biscotti, cialde e granelle arricchiscono la versione industriale.
4. Consumo Raccomandato
Dal punto di vista nutrizionale, il gelato è un dolce ricco di zuccheri e grassi, quindi va consumato con moderazione. Specialmente per chi ha diabete, sovrappeso o alto colesterolo, il consumo deve essere limitato. Si consiglia di non superare tre porzioni di gelato a settimana per evitare eccessi calorici.
5. Contenuto Calorico
Rispetto ad altri dolci, il gelato contiene meno calorie, specialmente se si opta per un sorbetto che ha meno panna e latte. Tuttavia, non è un alimento completo e non sostituisce la frutta o altri cibi nutrienti nella dieta quotidiana.
6. Sostituzione di Pasti
Non è consigliabile sostituire un pasto completo con il gelato, anche se può essere un’opzione veloce e piacevole durante le vacanze estive. Il gelato è meno bilanciato in termini di nutrienti rispetto a un pasto standard, quindi il consumo eccessivo può portare a uno squilibrio nella dieta.
7. Momento Ideale per Consumarlo
Il gelato è ottimo come snack o merenda, mentre dopo i pasti è consigliabile moderare le quantità per mantenere un bilancio nutrizionale adeguato. Una porzione di circa 80 grammi (due palline) è considerata appropriata come dessert dopo un pasto.
In sintesi, il gelato rappresenta un piacere estivo da gustare con moderazione, bilanciando il suo consumo con una dieta equilibrata e variata.